Nel nostro discorso alla gelateria di riferimento con il prodotto gelatiera parliamo dunque del prodotto di ciascuno dei due fattori, e la prima cosa da fare è sottolineare direttamente che la gelateria come la intendiamo noi è quella relativa all’eccellenza, quella dove sai per certo che il gelato è di qualità indiscussa, è di produzione propria e artigianale, dove senti effettivamente la differenza quando vai ad assaggiarlo. Tutto questo per capire che quello a cui facciamo riferimento è la qualità del prodotto.
Quanto può essere dunque nutriente un gelato da entrambe le parti? Come lo devo consumare? Cerchiamo di fare ordine in maniera semplice. Dunque detto in breve i valori nutrizionali ci sono sia per il gelato fatto in casa che in quello comprato in gelateria. Il fare in casa però ha dei pro relativi al controllo della provenienza del gelato. Nel nostro esempio è lo stesso anche per la gelateria, perché parliamo di un prodotto controllato e prodotto artigianalmente al meglio, senza mettere in dubbio il processo produttivo e la provenienza.
Nutriente a dir poco
Quindi cerchiamo di fare un ragionamento al di fuori della gelateria, concentrandoci sul prodotto gelatiera in maniera diretta e in modo da capire di cosa si tratta al meglio e cercare di capire se bisogna o meno andarla a comprare. I gelati che andiamo a produrre da soli risultano sempre essere nutrienti al punto giusto perché saranno prodotti con ingredienti di livello e “di origine controllata”, la nostra. Alcune gelaterie, che possono non essere di livello spesso vanno a peccare sul lato qualitativo, ragion per cui anche in questo caso va più che bene produrre da se il gelato.
Il discorso che vogliamo fare relativo al “valore” del gelato non è tanto numerico sul tot numero di calorie o altro, ma sul fatto che dal punto di vista nutrizionale, inteso come buon prodotto sotto il profilo qualitativo, il gelato è valido, quindi avremo la garanzia che quello che ci andiamo a mangiare è un gelato buono non solo a livello di gusto, ma anche a livello qualitativo. Questo tipo di discorso è molto importante, anche perché a lungo andare può più o meno non dico essere nocivo, ma farci male leggermente.
La qualità prima di tutto
Il discorso è quindi relativo non solo alla qualità del gelato ma anche a quella degli ingredienti, che se acquistati da noi sono bene o male controllati. La miscela viene gestita al meglio e facendo esperienza si può migliorare sempre di più e raggiungere standard qualitativi anche volendo con il prodotto entry level che all’inizio non che fossero irragiungibili o impensabili, ma comunque non immediati.
La nostra preparazione è importante e va perfezionata di gelato in gelato, di preparazione in preparazione e migliorando anche quello che andremo a preparare migliorerà, perché anche l’impasto, il miscuglio degli ingredienti e i canon con cui si realizza un gelato sono importanti non poco e possono decidere se il prodotto finale sarà di qualità superiore o meno rispetto a questa benedetta gelateria di quartiere.